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Star di OnlyFans: “Vi rivelo il lato oscuro di essere una creator”

“Ho pensato di pubblicare qualche foto, di fare il minimo sforzo e che i soldi sarebbero arrivati”

Star di OnlyFans: “Vi rivelo il lato oscuro di essere una creator”

Credits: Getty Images

12 Marzo 2025

Redazione 105

Paislee Bial, una delle tante creatrici di contenuti su OnlyFans, ha deciso di raccontare cosa si cela dietro il lavoro che molti considerano una strada semplice verso il successo economico. La trentenne brasiliana ha iniziato la sua avventura sulla piattaforma nel giugno 2023, dopo aver lasciato il suo precedente impiego e aver dedicato tre mesi a studiare il mercato. Il suo obiettivo iniziale? Guadagnare 20.000 dollari al mese e vivere nel lusso.

Tuttavia la realtà si è rivelata più complessa di quanto immaginasse. Anche se riesce a guadagnare tra i 3.000 e i 9.400 dollari al mese, Paislee ha scoperto che il suo lavoro richiede molto più di qualche scatto provocante. “A quanto pare, è un po’ più complesso del semplice esistere online e aspettare che piovano soldi. Chi l’avrebbe mai detto?”, ha ironizzato. Oltre all’attenzione continua dei fan, la modella deve affrontare il peso dei pregiudizi e delle difficoltà nelle relazioni personali. Dichiaratamente non monogama, ha raccontato di come molte persone fatichino ad accettare il suo stile di vita, anche quando non le riguarda direttamente. 

E, ovviamente, ci sono anche le richieste più bizzarre da parte degli iscritti al suo profilo. “Ad esempio, questa persona voleva che camminassi indossando della gelatina rossa e gemessi come se mi piacesse. A volte penso che chiedano queste cose solo per prenderci in giro”. Nonostante gli ostacoli, Paislee ammette di apprezzare la libertà che il suo lavoro le garantisce. “Sì, ma poi mi ricordo che sono il mio capo. Lavoro in pigiama e l’alternativa è avere a che fare con una ‘Karen’ in un posto di lavoro aziendale”.

Tuttavia la sfida più grande non è tanto gestire il pubblico, quanto mantenere un flusso costante di contenuti nuovi e accattivanti. “Ho pensato di pubblicare qualche foto, di fare il minimo sforzo e che i soldi sarebbero arrivati” ha spiegato. “Invece ho capito che dovevo essere contemporaneamente una marketer, una psicologa, un’attrice e una negoziatrice a tempo pieno. È come gestire un’attività aperta 24 ore su 24, 7 giorni su 7, in cui il tuo inventario è... beh, tu”.

Definisce il suo lavoro “una partita a scacchi psicologica mescolata a marketing di alto livello”, spiegando che per avere successo servono tre capacità fondamentali: la creazione continua di contenuti, l’abilità di vendere se stessi e, infine, un talento da terapeuta. “Perché le persone non si iscrivono solo per le immagini. Vogliono una fantasia, una via di fuga o, a volte, semplicemente qualcuno con cui parlare alle 2 di notte dei loro problemi stranamente specifici”.

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