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Cos’è Nubbin, il chip che fa rivivere i ricordi: il futuro è adesso?
Un dispositivo per accedere ai propri ricordi come in un sogno: è finzione, ma ci sembra già possibile
Può una serie TV confonderci a tal punto da farci credere reale una tecnologia inesistente? È successo con Black Mirror e il misterioso chip “Nubbin”, protagonista virale della settima stagione.
Da giorni, i social sono inondati da video in cui influencer e attori simulano uno stato di trance dopo aver applicato un piccolo dispositivo sulla tempia. Il risultato? Occhi vitrei, espressioni svuotate e un claim inquietante: “La realtà perfetta è nella tua mente”.
Una campagna così realistica da sembrare vera
Il Nubbin è presentato come un chip in grado di farti rivivere i ricordi, modificare la memoria e immergerti in una “coscienza virtuale”. Un prodotto sviluppato dalla fittizia TCKR Systems, già apparsa in altri episodi della serie.
Molti utenti si sono chiesti se il dispositivo fosse davvero acquistabile. La risposta è no: è una trovata di marketing, parte della narrazione distopica che Black Mirror costruisce da anni, mettendoci davanti agli eccessi della tecnologia e ai pericoli di un mondo troppo connesso.
Quando la finzione anticipa la realtà
Il fatto che in tanti ci siano cascati dimostra quanto Black Mirror sappia colpire nel segno. Non ci spaventa il futuro, ma il presente che gli somiglia sempre di più. Dispositivi come Nubbin ci sembrano plausibili perché, in fondo, siamo già immersi in un sistema in cui la linea tra vita reale e digitale è sempre più sottile.