TUTTO NEWS

Cloro in piscina: cos'è, a cosa serve e i rischi da evitare

Scopri il ruolo del cloro nella disinfezione dell'acqua, i rischi per eccessiva esposizione e come prevenirli

Cloro in piscina: cos'è, a cosa serve e i rischi da evitare

credits: Getty Images

13 Giugno 2025

Redazione 105

Dietro la limpidezza della piscina si cela l’uso del cloro, di cui lo scopo principale è disinfettare l’acqua delle piscine, eliminare batteri, virus e altri microrganismi nocivi e prevenire la proliferazione di alghe, compromettendo sia la trasparenza che la sicurezza.

In quali forme è disponibile?

Quando parliamo di cloro per piscine, ci riferiamo a diverse forme: 

  • Ipoclorito di sodio (cloro liquido): soprattutto in piscine pubbliche, ha un contenuto di cloro attivo del 10-15%
  • Ipoclorito di calcio (granulare o in polvere): usato per trattamenti shock ha un contenuto di cloro attivo del 65-70%
  • Dicloroisocianurato di sodio: in polvere o granulare, si distingue per la rapidità di dissoluzione 
  • Tricloroisocianurato: disponibile in pastiglie, si dissolve lentamente e garantisce una clorazione continua

I rischi di un’eccessiva esposizione al cloro

L’esposizione ad un’elevata concentrazione di cloro può causare irritazioni agli occhi, alla pelle, problemi respiratori, tosse, crisi asmatiche, mal di testa, vertigini, confusione, o nei casi più gravi perdita di coscienza

Come riconoscere l’eccesso di cloro

Gli indicatori per un’eccessiva presenza di cloro sono: 

  • Odore forte e sgradevole: spesso dovuto a clorammine
  • Fastidi fisici: bruciore o irritazione agli occhi, alla pelle o alle vie respiratorie durante o dopo la permanenza in acqua
  • Cambiamenti nel colore o nell'aspetto dell'acqua, che possono segnalare uno squilibrio chimico

Cosa fare in caso di eccessiva esposizione al cloro

Se sospetti un'eccessiva esposizione al cloro, segui questi passaggi: 

  • Esci immediatamente dall'acqua
  • Lavati abbondantemente con acqua pulita e sapone neutro, in caso di irritazione agli occhi solo con acqua per almeno 15 minuti
  • Se hai problemi respiratori, spostati in un ambiente ben ventilato o all'aperto.
  • Se i sintomi persistono o si aggravano cerca assistenza medica immediata o vai al pronto soccorso 

Bambini: perché sono più vulnerabili

I bambini sono particolarmente sensibili agli effetti di un eccesso di cloro: sia perché tendono a restare in acqua più a lungo, sia perché la loro pelle è più sottile e delicata e favorisce un maggiore assorbimento delle sostanze chimiche.

Come prevenire incidenti da cloro

Per un'esperienza in piscina serena e sicura, la prevenzione è la chiave: monitora i livelli di cloro e pH dell'acqua, affida la manutenzione a personale qualificato, assicurati che ci sia una buona ventilazione ed educa tutti gli utenti a fare una doccia prima di entrare.

Interviste

Radio 105 sempre con te!

Disponibile su