Usciresti con l’IA del tuo cane? Non sei solo, lo dice un sondaggio

Negli ultimi mesi, molti proprietari di animali domestici si sono appassionati a una nuova tendenza: far diventare i loro amici a quattro zampe versioni umane, realizzate grazie a intelligenze artificiali come ChatGPT e altri strumenti IA. Sempre più persone utilizzano queste tecnologie per ottenere immagini che rappresentano cani e gatti come se fossero persone reali, dando vita a ritratti insoliti e affascinanti che poi condividono su TikTok.

Un sondaggio svela l’inaspettato

Ma questo fenomeno non è solo un gioco. Un recente sondaggio condotto su 1.000 persone ha esplorato il rapporto tra i proprietari e i loro animali, scoprendo qualcosa di sorprendente: quasi un terzo (31%) sarebbe disposto a uscire con una versione AI del proprio animale domestico.

Le generazioni millennial, X e baby boomer mostrano un’apertura simile a questa idea (rispettivamente 34% e 33%), mentre i più giovani zoomer sono meno convinti, con solo il 24% favorevole.

L’affetto per gli animali: più forte di molte relazioni umane

Non si tratta però solo di romanticismo. Circa il 40% degli intervistati ha riconosciuto che, se il proprio animale fosse una vera “red flag”, uscire con la sua versione IA sarebbe rischioso… insomma, meglio evitarlo. 

Molti esperti attribuiscono questo profondo legame al periodo della pandemia e ai lunghi mesi di isolamento, che hanno portato le persone a passare più tempo e a instaurare un rapporto ancora più stretto con i loro animali. Non a caso, ben il 77% dei proprietari ha dichiarato che il supporto emotivo ricevuto dal proprio animale domestico supera quello provato in molte precedenti relazioni umane.

A conferma di questo, un’avvocatessa di 44 anni di Jersey City ha raccontato come, al risveglio, preferisca dedicare le sue attenzioni affettuose al cane invece che al marito. Un chiaro segno di quanto l’affetto per i nostri amici a quattro zampe possa diventare la nostra vera ancora di conforto e sicurezza.