“Sono umana ma sono anche il suo cane”: un amore fuori dagli schemi

L’amore non conosce regole fisse e a volte prende strade che sorprendono. È il caso della storia di Lola e Henrik, raccontata sul canale YouTube Love Don’t Judge e poi riportata anche dal Mirror.

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Puppy play: l’amore che unisce Lola e Henrik 

I due si sono incontrati quando lavoravano nello stesso bar. Con il tempo, Lola ha trovato il coraggio di condividere con Henrik un desiderio che la accompagna fin da bambina: “Fin da quando ero piccola, ho avuto una connessione con l’intera faccenda cane”, spiega.

Questa inclinazione prende il nome di puppy play: una pratica di coppia in cui uno dei partner vive, per scelta, come un cane domestico. 

Nella loro relazione, è Lola a vestire i panni del “cucciolo”, soprattutto nei momenti in cui sente di dover “fuggire dalle pressioni della vita umana”. Henrik, invece, è il “padrone”: la accudisce, le prepara da mangiare (rigorosamente servito in una ciotola per cani) e gioca con lei.

Una dinamica di coppia intima e privata

Nonostante la visibilità sui social, la coppia tiene a precisare: “Non è una cosa da fare in pubblico per la maggior parte del tempo; è una dinamica intima e privata”.

Tuttavia, non tutti hanno accolto con serenità questa scelta. I familiari di Lola, in particolare, faticano ad accettare la sua decisione, mentre i genitori di Henrik non sono a conoscenza di tutti i dettagli.

“Mi diverto e sto meglio”: la replica alle critiche 

Le critiche non mancano, ma Lola risponde senza esitazioni: “Alle persone che giudicano la nostra relazione, voglio solo dire che mi diverto. Lo faccio per migliorare la mia salute mentale e vivere la mia vita come voglio”.

Per lei, vivere “da cane” è stato un modo per imparare ad accettarsi e a stare meglio con se stessa: un amore fuori dagli schemi che, a modo suo, le ha cambiato la vita.