Robo League: robot umanoidi in campo tra goffi gol e cadute

Su un campo di Pechino si sono affrontate due squadre universitarie: THU Robotics della Tsinghua University e Mountain Sea della China Agricultural University, protagoniste di un torneo di calcio davvero speciale.

Calcio e intelligenza artificiale: il futuro dei robot in campo a Pechino

Qui, infatti, non giocavano esseri umani, ma robot umanoidi completamente autonomi, guidati esclusivamente da intelligenza artificiale. La partita, a metà strada tra un esperimento tecnologico e una scena da film di fantascienza, ha rappresentato solo un assaggio di ciò che accadrà ad agosto, quando la capitale cinese ospiterà i World Humanoid Robot Games, l’evento internazionale dedicato a questi incredibili atleti meccanici.

Una partita autonoma: algoritmi e sensori guidano il gioco

Sul campo, la squadra THU Robotics ha vinto 5 a 3 contro Mountain Sea. Tuttavia, più che il risultato, a stupire è stata la tecnologia impiegata. Grazie a un sistema avanzato di telecamere e sensori, i robot sono stati in grado di localizzare la palla con una precisione del 90% fino a una distanza di 20 metri. Allo stesso tempo, hanno riconosciuto i confini del campo, le porte, i compagni e gli avversari, dando vita a una partita intensa e ben combattuta.

Senza alcun intervento umano, i robot hanno giocato un incontro suddiviso in due tempi da dieci minuti, con strategia, dribbling, passaggi e tiri gestiti interamente da complessi algoritmi di intelligenza artificiale.

Nonostante movimenti ancora goffi e qualche caduta poco aggraziata, risolta talvolta con “infortuni tecnici” e il ricorso alle barelle, il risultato finale è sorprendente se si pensa che questa tecnologia è ancora agli inizi.

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