Tutto news
Il fulmine da record supera gli 829 km, è il più lungo sulla Terra
Un evento raro e imponente che gli scienziati stanno ancora cercando di spiegare
Si è registrato in America il fulmine più lungo mai osservato sulla Terra: un lampo da record ha attraversato le Grandi Pianure degli Stati Uniti per ben 829 chilometri, toccando il Texas orientale e Kansas City.
Un primato mondiale confermato solo di recente
L’evento risale al 2017, ma solo di recente l’Organizzazione Meteorologica Mondiale (WMO) ne ha confermato l’eccezionalità, sancendolo come nuovo primato mondiale.
La Facoltà di Scienze Geografiche e Pianificazione Urbana dell’Arizona State University ha studiato diversi fenomeni atmosferici degli ultimi anni, tra cui questo impressionante “Megaflash”, che resta ancora sotto la lente degli esperti. Gli studiosi affermano: “Stiamo solo ora cercando di capire come e perché si verifica”.
I consigli per proteggersi durante un temporale
La segretaria generale del WMO Celeste Saulo ha sottolineato: “I fulmini rappresentano un grave pericolo che causa la morte di molte persone ogni anno in tutto il mondo”, ricordando che, in caso di maltempo, “solo edifici grandi e solidi sono gli unici luoghi sicuri”.
Gli esperti consigliano di:
- Evitare gli spazi aperti, alberi isolati o strutture metalliche, come recinzioni e pali, che possono attirare le scariche;
- Rimanere all’interno di un veicolo chiuso, evitando di toccare le parti metalliche interne;
- Staccare dispositivi elettronici e antenne per ridurre i rischi di scariche elettriche indirette.
Come i satelliti monitorano i fulmini in tempo reale
Fortunatamente, dal 2017 la tecnologia di rilevamento dei fulmini ha compiuto enormi passi avanti. Grazie ai moderni satelliti in orbita, oggi è possibile osservare e registrare ogni lampo in tempo reale, monitorandone posizione, lunghezza e durata con grande precisione.
I dati raccolti vengono poi analizzati dai centri meteorologici per elaborare previsioni sempre più accurate e sistemi di allerta tempestivi, fondamentali per ridurre i rischi per le persone, le abitazioni e le infrastrutture.