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credits: Getty Images
20 Agosto 2025
Redazione 105
I cosiddetti sleepgasm – o orgasmi notturni – sono episodi in cui il corpo raggiunge il culmine del piacere mentre si dorme, senza alcuna stimolazione fisica. Un fenomeno raro per alcuni, comune per altri, che spesso lascia sorpresi al risveglio.
Queste esperienze si manifestano di solito nella fase di sonno REM (Rapid Eye Movement), quando l’attività cerebrale è al massimo nonostante il corpo sia in una condizione di paralisi muscolare. È proprio in questo momento che il cervello elabora emozioni, memorie e, talvolta, sogni intensi. Questa combinazione può portare a un aumento del flusso sanguigno verso le zone intime e alla contrazione involontaria dei muscoli pelvici, dando luogo all’orgasmo.
Contrariamente a quanto si possa pensare, non è necessario avere un sogno a sfondo erotico per vivere uno sleepgasm. Molte persone riferiscono di svegliarsi durante l’evento senza ricordare alcuna fantasia sensuale. In realtà, fattori come la posizione del corpo, i cambiamenti ormonali o una particolare sensibilità del pavimento pelvico possono innescare la reazione.
Negli uomini, il corrispettivo fisiologico è rappresentato dalle erezioni mattutine o dai cosiddetti sogni bagnati. In entrambi i casi, si tratta di manifestazioni naturali della risposta sessuale umana, governate da processi automatici e del tutto innocui.
Non esiste un metodo sicuro per provocare volontariamente un orgasmo notturno. La loro comparsa può dipendere da vari fattori: livelli ormonali, qualità del sonno, stress o semplicemente predisposizione individuale. Alcuni potrebbero addirittura viverli senza rendersene conto, continuando a dormire e dimenticando l’esperienza al mattino.
Gli esperti sottolineano che gli sleepgasm non sono motivo di preoccupazione. Anzi, rappresentano una parte fisiologica della funzione sessuale, un segnale che corpo e mente sono in grado di raggiungere stati di piacere anche senza stimoli esterni. In un certo senso sono la versione notturna di una risposta che il nostro organismo è già predisposto a generare.