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Plasma di “Amici 25”: testo e significato dell’inedito "Perdere te”
Il testo e il significato dell’inedito di Plasma ad “Amici 25”: tra sensi di colpa, dipendenze e l'autocritica sull'amore che non è stato sprecato
Il rapper genovese Plasma conquista tutti a colpire con Perdere te, uno dei brani più intensi e personali presentati ad Amici, facendo colpo subito i professori Lorella Cuccarini e Rudy Zerbi.
Il significato
Il brano è una confessione intensamente malinconica sulla fine di un amore. Plasma mette a nudo il vuoto che resta, non nascondendo i sensi di colpa e le fragilità. La domanda centrale che il testo solleva è universale: alla fine di una relazione, oltre che a perdere l’altra persona, abbiamo sprecato tempo?
Il cantante trova la sua risposta nei ricordi, realizzando che quel tempo, per quanto finito, non è stato sprecato, ma è la vera ricchezza emotiva che la vita gli ha lasciato.
Plasma non si risparmia nell'autocritica, ammettendo apertamente la sua lotta con le dipendenze, usate come fuga disperata dal dolore: "Non sono certo un esempio quando mischio di tutto per non pensare a te."
Un punto cruciale della canzone è la riflessione su come il desiderio di proteggere l'altra persona si possa trasformare in una gabbia. "Mi sembravi così piccola che pensavo di proteggerti e mi sembravi così piccola e invece eri gigante".
Questa frase racchiude il conflitto tra il desiderio di difendere il partner e la realizzazione che a volte può opprimere l'altra persona e limitarne la crescita. L'unica scelta coraggiosa, è fare un passo indietro, riconoscendo la forza dell’altra persona.
Il dolore si annida nei dettagli quotidiani che ora non torneranno, come gli oggetti lasciati in casa: "Ho ancora i tuoi vestiti, i tuoi adesivi attaccati alla parete dell’armadio."
Il testo
Già lo so
Non mi addormenterò mai
Già lo so che non richiamerai
E ora mi sento così stupido
Prof, non pensarci
Ma è difficile
Ma se non ti vedo vado in para
Noi abbiamo i nostri incubi
E riascolto quel vocale
Che è una ninna nanna
Però adesso sono solo
Dentro questa stanza
Pagherei anche solo
Per una mezza giorna(ta)
E riavere il tempo
Che davo per sconta(to)
Tu come i grattacieli
Sopra Mila(no)
Ma tu che ti allontani
E poi mi prendi la mano
Mi sembravi così piccola
Ma eri più forte di me
E mi sembravi così piccola
E invece eri gigante
Come i passi che ho fatto
Per venire da te
E non è servito a niente
Se non a perdere tempo
Non sono certo un esempio
Quando mischio di tutto
Per non pensare a te
E non è servito a niente
Se non a perdere tempo
Se non a perdere te
Se non a perdere tempo
Se non a perdere te
Se non a perdere tempo
Se non a perdere altro tempo
Ancora come due matti
Così a passare la notte
Quante cose abbiamo scritto
Senza metterlo online
Giuravamo l’amore
Mi hai lasciato da solo
A scrivere di noi
Come se avesse un’importanza
Quella sera quando hai preso
E poi te ne sei andata
Ho ancora i tuoi vestiti
I tuoi adesivi attaccati
Alla parete dell’armadio
Fanno tornare a quando
Mi sembravi così piccola
Che pensavo di proteggerti
E mi sembravi così piccola
E invece eri gigante
Come i passi che ho fatto
Per venire da te
E non è servito a niente
Se non a perdere tempo
Non sono certo un’esempio
Quando mischio di tutto
Per per non pensare a te
E non è servito a niente
Se non a perdere tempo
Se non a perdere te