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“Balorda Nostalgia”, per il “New York Times” è tra le hit del 2025

Redazione 105

Dopo i Måneskin e Angelina Mango, il “New York Times” celebra Olly: “Balorda Nostalgia” è tra le canzoni dell'anno

Il 2025 è stato senza dubbio l’anno di Olly, nome d’arte di Federico Olivieri, e ora a certificarlo arriva anche una delle voci più autorevoli del giornalismo internazionale. Il New York Times ha infatti inserito il cantautore ligure tra i protagonisti musicali dell’anno. Il merito va ovviamente al successo travolgente di Balorda Nostalgia, brano che ha dominato le classifiche italiane e acceso l’attenzione oltre oceano e che è stato riconosciuto tra le hit italiane del 2025

 

Il successo di “Balorda Nostalgia”

Nell’analisi del quotidiano statunitense, Balorda Nostalgia viene descritta come una ballata rock capace di raccontare emozioni universali, con numeri impressionanti: oltre 121 milioni di ascolti su Spotify. Un dato che fotografa la forza del pezzo e il suo impatto culturale, rendendolo una delle canzoni italiane più ascoltate dell’anno. 

Non è la prima volta che artisti passati dal palco dell’Ariston finiscono sulle pagine del giornale americano: prima di Olly era successo anche a Måneskin e Angelina Mango, entrambi con brani provenienti dal Festival di Sanremo. Questo riconoscimento, però, è stato ottenuto senza partecipare all’Eurovision Song Contest, con Olly che ha deciso di lasciare spazio al secondo classificato ovvero Lucio Corsi preferendo non forzare tappe che non sente ancora sue.

 

Olly da record: l'album Tutta vita (sempre) e gli stadi sold out

A confermare il momento d’oro ci sono anche i risultati dell’album Tutta vita (sempre), rimasto 55 settimane consecutive nella Top 10, di cui 11 al primo posto

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Il tour nei palazzetti ha registrato il tutto esaurito in pochissimo tempo e il 2026 si preannuncia altrettanto intenso, con tre date evento allo Stadio Luigi Ferraris di Genova, tutte già sold out. Un ritorno simbolico nella sua città, che riabbraccia i grandi concerti dopo oltre vent’anni.

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Nonostante i numeri e i riconoscimenti, Olly continua a rivendicare un approccio autentico alla musica. Vuole scrivere canzoni che possano essere cantate da tutti, lontano dall’idea di un artista costruito a tavolino. Tra nuovi progetti tra cui un album in cantiere, il cantautore guarda avanti con la stessa semplicità che lo ha portato fin qui. E ora, con l’attenzione del New York Times, il suo nome è ufficialmente entrato nella storia musicale di quest’anno.

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