105 FRIENDS
09 Agosto 2016
In tempi di crisi, il riciclo creativo può trasformarsi in un’incredibile risorsa antisperco e antinquinamento.
Con questa filosofia un gruppo di designer neolaureati all’Università di Rotterdam ha fondato la Fruit Leather, una società nella quale vengono realizzate borse partendo dagli scarti di frutta e verdura che quotidianamente vengono buttati dopo una giornata di mercato.
Il team di Fruit Leather non solo spera di arrivare a una produzione su larga scala, ma soprattutto di sensibilizzare le persone al problema degli sprechi alimentari, dimostrando che tutto può avere una seconda vita.
Il riciclo virtuoso di frutta e verdura è vantaggioso anche per i commercianti, che ogni giorno devono smaltire, in ogni mercato, circa 3500 chili di frutta a 12 centesimi al chilo. Sicuramente è più conveniente cederli in gran parte alla Fruit Laether!
Ma come vengono create le borse dagli scarti?
In un modo molto simili a quello della produzione della frutta candita: tramite schiacciamento, cottura e infine essicamento.
Cosa ne pensate? Vi piace questa idea?