105 FRIENDS
14 Settembre 2016
«Non dovete essere belle. Non dovete la bellezza a nessuno. Né a vostro marito/fidanzato, né ai vostri colleghi, né alle persone che incontrate per caso sulla strada. Non lo dovete a vostra madre, né ai vostri bambini. La bellezza non è un “affitto” che pagate per occupare lo spazio femminile».
Sono le bellissime parole che accompagnano il progetto “Self Love” della fotografa americana Jess Fielder, il cui scopo è quello di rifiutare i modelli di bellezza stereotipati imposti dalla società per portare tutte le donne ad accettarsi per ciò che sono.
Per realizzare questa idea, Jess ha fotografato 17 donne completamente diverse tra loro, ma con una cosa in comune: tutte avevano ricevuto offese perché troppo grasse o, al contrario, troppo magre, per il loro look o per il trucco considerato eccessivo.
Ogni foto è accompagnata da un cartello con scritti gli insulti e i giudizi ricevuti.
Il progetto ha colto talmente nel segno da diventare presto virale, con oltre 300.000 condivisioni sui social, segno che – finalmente – un numero sempre maggiore di persone si sta dimostrando sensibile al problema degli ideali di bellezza spesso irreali e malsani ai quali molte ragazze si sentono “in dovere” di corrispondere.
foto da babble.com