Quando il pianto aiuta a stare meglio!

Le lacrime diminuiscono i nostri dolori tramite un processo ormonale.

Quando il pianto aiuta a stare meglio!

21 Ottobre 2016

«Fatti un bel pianto, vedrai che ti sentirai meglio!»

Quante volte vi è stato dato questo consiglio?

Che si tratti di un amore finito, un esame andato male, una delusione, dopo aver versato la nostra personale valle di lacrime, ammettiamolo, ci sentiamo tutti un pochino meglio.

Ma com’è possibile?

Durante il pianto, il mostro corpo secerne due diversi ormoni, ossitocina e oppiacei, ovvero dei calmanti naturali che aiutano a far sì che il nostro dolore – fisico o psicologico – venga avvertito con minor intensità.

In questo modo, il nostro cervello ritrova un po’ di tranquillità.

Le lacrime, inoltre, aiutano a mantenere lubrificate le mucose e le membrane degli occhi, riducono le tossine in eccesso nell’organismo, rafforzano il sistema immunitario grazie alla presenza del lisozima (un enzima che combatte l’attività dei batteri).

Allo stesso modo, trattenere le lacrime farebbe male alla nostra salute: non dare libero sfogo alle proprie ansie porterebbe a un loro accumularsi con fastidiosi effetti sullo stomaco, con dolori intestinali e gastriti.

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