Beckham, ricatto milionario da parte di hacker

Attacco hacker alla posta elettronica di David Beckham. Lo Spice boy inglese è stato ricattato da un gruppo di criminali informatici che ha violato i server della Doyen Global, la società che gestisce le pubbliche relazioni di Beckham, sottraendo più di 18 milioni di file tra email e documenti riservati. Tra quelli resi noti ci sarebbe anche una mail in cui l'ex capitano della nazionale inglese definiva «Una manica di str...» i membri dell'Agenzia delle Entrate di Sua Maestà per il veto posto contro la sua nomina a baronetto nel 2014.

Stando al Mirror, l'attacco informatico non era diretto all'ex centrocampista del Real Madrid poiché altre grandi imprese erano state ricattate allo stesso modo dopo aver subìto una violazione dei propri firewall. Proprio come queste ultime pare,  infatti, che Beckham sia stato coinvolto in una più grande operazione di phishing, basata sull'invio di email sotto falso nome.

Il ricattatore, firmatosi come Artem Lovuzov, ha contattato il Ceo della Doyen Global avvisandolo che con una generosa "donazione" la società avrebbe evitato la diffusione di tutte le informazioni entrate in possesso dei criminali. Una richiesta di riscatto in piena regola che, a quanto sembra, ammonterebbe ad 1 milione di sterline. Al momento la polizia sta indagando sull'appropriazione indebita delle mail, mentre Football Leaks, che ha effettivamente ricevuto i documenti riservati da parte dei criminali, ha già reso pubbliche notizie destinate a dare scandalo.

Foto da Forbes.com