Il parlamentare più assente è anche quello che guadagna di più: l'assurda vicenda della politica italiana

Nei giorni scorsi il sito del parlamento ha pubblicato le dichiarazioni reddituali dei deputati e dei senatori, scatenando una serie di polemiche sugli eccessivi costi della politica. Questa volta, in aggiunta, c'è un dato particolarmente interessante, che potrebbe rappresentare un vero e proprio primato nella storia della politica italiana. Questo primato riguarda il parlamentare-imprenditore di Forza Italia Antonio Angelucci che, oltre ad avere le maggiori entrate su base annuale, è anche colui che vanta il maggior numero di assenze in parlamento. A partire dal 2013, in parlamento, Angelucci ha votato solo 86 volte su 20.572 (corrispondenti allo 0,42 per cento del totale), con un indice di produttività pari allo 0,7 per cento. Per quanto riguarda il lato economico, nel 2016 il deputato ha dichiarato un patrimonio di 4 milioni e 67 mila euro, in grossa parte guadagnati grazie alle case di cura ed alle cliniche private da lui possedute, che gli hanno permesso di diventare proprietario di vari immobili a Roma oltrechè editore di due noti quotidiani, quali Libero e il Tempo.

Un dato, questo, destinato a far discutere. Anche perchè dell'enorme patrimonio incassato negli ultimi anni una parte significativa, pari a 300.000 euro circa, deriva dalla sua non-attività politica. Questi soldi sono un peso gravoso per le casse pubbliche, si tratta di un vero e proprio spreco considerata la quasi totale inattività del parlamentare di Forza Italia.

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