Loading

TUTTO NEWS

Guidava ubriaco ma niente multa: non riusciva a soffiare per l’alcol test

“Nonostante i ripetuti tentativi di soffiare...non vi riusciva” si legge sul verbale della Polizia, così viene assolto un vicentino 61enne.

Nel 2014 fu fermato dalla Polizia perchè guidava in stato di ebbrezza, ed aveva bevuto così tanto al punto da non essere in grado di soffiare per l’alcol test. Ora è stato assolto dall’autorità giudiziaria perchè “Il fatto non sussiste”. È avvenuto a Fara Vicentino, comune italiano in provincia di Vicenza, protagonista dell’accaduto un signore di 61 anni che era stato fermato dalla Polizia il 26 Giugno 2014 perchè sospettato di ubriachezza. L’autista in effetti appariva notevolmente alticcio ma, secondo quanto scritto nei verbali della Polizia, “Nonostante i ripetuti tentativi di soffiare...non vi riusciva.” Dopo aver constatato le difficoltà dell’uomo, le autorità gli hanno ritirato la patente, ed il PM ha chiesto ed ottenuto una condanna penale che prevedeva una sanzione di 15.500 euro. Il 61enne, invece che pagare la multa, ha deciso di farsi processare ed il procedimento penale gli ha dato ragione: l’automobilista non si era rifiutato di sottoporsi all’alcol test, ma non ne era in grado, e durante il processo non vi erano prove che dimostrassero il suo stato di ebbrezza, nonostante l’evidenza dei fatti. Così c’è stata l’assoluzione.

L’impunità del vicentino deriva, però, anche da un errore commesso dalle forze di Polizia che, invece che limitarsi a ritirare la patente all’uomo, avrebbero dovuto portarlo in ospedale per fargli le analisi del sangue, dimostrando la sua ubriachezza. Senza questo procedimento sono venute a mancare anche le prove per condannare l’irresponsabile, che l'ha fatta franca.

This page might use cookies if your analytics vendor requires them.