Boy band o girl band? Dalla Cina, ecco gli Acrush!

Dalla Cina arrivano gli Acrush, boy band emergente che ha qualcosa di particolare. Cosa? Il gruppo musicale è costituito da ragazze dallo stile androgino: capelli corti, abiti maschili. Insomma, a primo impatto le giovani della band sembrerebbero essere dei maschietti, ma in realtà non lo sono.

La scelta, decisamente azzardata in Cina, pare abbia riscosso molto successo: ancora nessun brano prodotto ma già dopo la presentazione degli Acrush la band ha già raccolto milioni di followers su Weibo, il social cinese che potremmo paragonare al nostro Twitter. D’altronde in Cina e negli altri paesi asiatici, Corea del Sud e Giappone in particolare, quello delle boy band e delle girl band è un fenomeno in ascesa che riesce a far guadagnare moltissimi seguaci in brevissimo tempo. Le giovani fans, addirittura, quando vogliono evidenziare il loro apprezzamento per un membro di un gruppo musicale, lo definiscono husband, dunque marito.

Ciò che in Cina, invece, non è solito, è parlare di orientamento sessuale, argomenti che sono ancora oggi tabù e che di certo una band come gli Acrush tenderebbe a sollevare per via non solo dello stile androgino, ma anche dal fatto che le ragazze hanno dovuto, in questa prima fase, interagire con le fan. Una scelta mirata, accompagnata dalla decisione di non attribuire ai membri della band alcun appellativo che richiami il genere: non si parla mai di maschio o femmina, bensì di meishaonian, temine cinese che vuol dire bella gioventù.

Le ragazze di Acrush, di età compresa tra i 18 e i 20 anni, per entrare a far parte della band, hanno dovuto superare le selezioni durate per tutto il 2016. C’è da dire però che, per alcune di loro, lo stile non è poi molto cambiato rispetto a quello che avevano nella vita di tutti i giorni: prima di diventare celebri, abiti maschili e partite di calcetto erano all’ordine del giorno.

Non resta che aspettare l’uscita dei loro brani e capire se manterranno così tanti followers.