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04 Maggio 2017
Come si fa per arginare un marito che si presenta a casa ubriaco? Semplice, basta picchiarlo con una mazza di legno. L'idea è venuta in mente niente di meno che a un ministro indiano che, dopo aver parlato con una signora stanca di vedere il marito ubriaco, ha deciso di compiere questo gesto a dir poco originale. La donna in questione chiese al ministro se poteva far smettere i bere il marito percuotendolo con un'asse di legno uguale a quello per togliere la polvere dai tappeti, e allora Gopal Bhargava, questo il nome del ministro, ha deciso di regalare alle neo spose un bastone per difendersi dai mariti ubriachi.
Il tutto è avvenuto nella regione indiana del Madhya Pradesh dove Bhargava ha sposato ben 700 coppie, e ha poi donato a ogni sposina un oggetto singolare: una piccola mazza di legno, simile a quella da cricket, raccomandando loro di farne buon uso. «Se tuo marito o qualsiasi altro membro della famiglia viene a casa ubriaco» - ha affermato - «sistemalo con questa».
Su ogni dono è impressa in lingua originale la frase: “Un regalo per mantenere gli ubriachi sotto controllo, la polizia non dirà nulla”, e il ministro afferma di averne già ordinate altre 10 mila in totale.
È un problema sempre più rilevante, infatti, quello dell’abuso di alcol nella popolazione indiana, e le donne stanno combattendo senza sosta la loro campagna, motivate dall’aumento delle violenze perpetrate nei loro confronti. In alcune zone dell’India se ne vieta la vendita, ma le entrate che derivano dal consumo di alcolici rappresentano ancora una delle principali fonti per lo Stato. Alcuni provvedimenti sono stati la chiusura di rivendite nei pressi di autostrade e strade provinciali, al fine di evitare gli incidenti automobilistici e l'investimento di pedoni, ma le rivendite sono state presto trasferite all’interno dei centri abitati.
La proposta innovativa e del tutto fuori dal comune del ministro Bhargava è stata copiata anche da altri stati in cui si riscontra lo stesso problema. Per rispondere a questo annoso problema si sono affermate inoltre alcune realtà come la Gulabi Gang, un gruppo di attiviste contro la violenza domestica, che hanno il compito di sorvegliare la quiete familiare, rigorosamente in sari rosa e mazza di legno alla mano.