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"Portatemi in galera!": uomo rifiuta i domiciliari perché la madre non è a casa
È successo a Chieti. Nessuno poteva prendersi cura di lui e così ha chiesto di essere messo dietro le sbarre.
Cosa non farebbe un “mammone” pur di essere servito e riverito? E soprattutto cosa farebbe se, malauguratamente per lui, mamma dovesse assentarsi? L’uomo di cui vi stiamo per raccontare, pur di non badare a se stesso, è disposto anche ad andare dietro le sbarre. Anzi ne ha fatta espressa richiesta, ed è stata accolta.
È successo a Chieti, dove un uomo che si trovava ai domiciliari si è recato presso il Corpo di Guardia della Questura in Santa Croce chiedendo di essere messo in carcere perché rimasto solo. L’uomo ha dichiarato che, poiché sua madre era partita per il Messico, si era ritrovato senza nessuno che potesse prendersi cura di lui.
Prima di accettare l’insolita richiesta, gli agenti hanno dovuto accertare che le dichiarazioni dell’uomo corrispondessero al vero; solo dopo ciò hanno provveduto all’arresto per evasione, secondo quanto convalidato dall'Autorità Giudiziaria.
Insomma, probabilmente l’uomo, accortosi che senza mamma non avrebbe potuto badare a se stesso, si è fatto i suoi conti: in fondo in carcere si è garantito almeno un letto e un pasto caldo. Contento lui!