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Uva sultanina a merenda e alla mamma arriva una nota di demerito!

Lo snack contiene troppi zuccheri e non è adatto ad "incoraggiare una corretta alimentazione".

Cosa succede quando sono le mamme ad essere rimproverate dagli insegnanti? Gli vengono spedite note a casa, proprio come quelle che di solito devono firmare, che vedono però protagonisti i loro figli.

Il particolare "rimprovero" ha visto protagonista una mamma australiana, colpevole di aver dato alla sua bambina (udite, udite) niente meno che una merenda a base di uva sultanina!

La mamma, ha ricevuto una nota direttamente dalla scuola, in cui la si accusava di aver selezionato per la figlia un alimento confezionato contenente troppi zuccheri. “Per favore, ci aiuti ad incoraggiare abitudini sane nei bambini. La nostra politica alimentare vi chiede di fornire snack sani e nutrienti per i vostri bambini all'asilo”, cita intimidatorio il biglietto: “Tra gli alimenti accettabili ci sono: frutta fresca, secca o in scatola; verdure, zuppe di verdure, formaggio, crackers, biscotti, yogurt, pane con frutta secca, muffin e panini farciti con qualcosa di salutare. L'uva sultanina confezionata è inaccettabile dato l'alto contenuto di zucchero.” Firmato, lo staff.

La signora è corsa ai ripari, pubblicando l’accaduto su gruppi Facebook dedicati alle mamme, tra cui "Lunchbox Ideas Australia" e "Oh So Busy Mum", ricevendo una marea di commenti di supporto sia da nutrizioniste che da altri genitori.

In effetti, di cosa stiamo parlando se non di frutta essiccata?  

Photo credit Facebook

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