Tutto News

L'amore? È anche questione di cervello e... “codici neurali”

Scoperta la connessione cerebrale che dà vita all'amore, si trova tra due aree del cervello responsabili di piacere e gratificazione.

L'amore? È anche questione di cervello e... “codici neurali”

01 Giugno 2017

Lo sapete che l'amore è legato a doppio filo con una zona del cervello? È stato finalmente scoperto il “codice neurale” dell'amore, la “zona” del cervello sulla quale pone le basi il sentimento dell'amore e la fedeltà. Secondo gli scienziati si tratta di un collegamento nervoso che va a rafforzare la comunicazione tra più aree interne legate ai circuiti di piacere e gratificazione. Più questo collegamento funziona, più un rapporto tra due persone diviene stabile e lungo.
Ad affermarlo sono gli studiosi della Emory University: la ricerca, pubblicata sulla rivista Nature, si è basata sull'analisi del comportamento delle arvicole della prateria, dei piccoli roditori già da molti anni oggetto e modello di studio per i legami di coppia nella biologia. Studiando le connessioni nervose delle femmine di arvicola tra la corteccia prefrontale (l'area delle decisioni) e il nucleo accumbens (dove si concentrano piacere e gratificazione) è stato notato come più la comunicazione tra le aree è attiva, più la femmina sviluppa velocemente una relazione con un maschio.
Anche il sesso conta! Dalla stessa ricerca è emerso anche che il primo rapporto sessuale rafforza ancora di più la connessione citata, fattore che determina anche la velocità con la quale i due partner si ritroveranno vicini nell'immediato futuro.
Insomma questa ricerca non solo ha scoperto un legame tra l'amore e una connessione cerebrale, ma ha inoltre aperto la strada alla conoscenza dei meccanismi biologici che potrebbero portare, ad esempio, alla risoluzione dei problemi per persone che hanno difficoltà a relazionarsi, come ad esempio i pazienti autistici.

Interviste

Radio 105 sempre con te!

Disponibile su