"Hai il ciclo? Ti licenzio”: la modella denuncia i suoi datori di lavoro

Come si fa ad essere duri e intolleranti nei confronti di una donna che ha bisogno di andare in bagno per cambiarsi? Desta scalpore e lascia di stucco il fatto avvenuto a New York che ha visto protagonista Rachel Rickert, modella di 27 anni che lavora abitualmente nelle fiere della “Grande Mela”. Durante una di queste, un evento automobilistico, Rachel aveva "le sue cose", così aveva detto ai suoi datori di lavoro che aveva bisogno di andare in bagno per cambiare l’assorbente. I responsabili, però, si sono dimostrati tutt’altro che comprensivi, e l'hanno rimandata direttamente a casa in quanto, in quell’occasione specifica, “Non era concesso a nessuno di andare in bagno.”

Rachel è rimasta di stucco, soprattutto perchè non è stata licenziata a causa di suoi comportamenti scorretti o della sua incompetenza, ma solo per il fatto che avrebbe avuto bisogno di alcune piccole pause durante l’orario di lavoro. Così la 27enne ha deciso di denunciare l’accaduto alla US Equal Employment Opportunity Commission (EEOC), autorità federale degli Stati Uniti sulle pari opportunità nell’impiego.

"Mi è arrivata una telefonata in cui mi è stato spiegato che mi era stato detto di andarmene perché avevo il ciclo. Mi hanno detto che non volevano li rappresentassi più", "Non voglio che qualcuno mi dica che non posso avere le mestruazioni quando lavoro", ha dichiarato la modella protagonista di questa triste vicenda. Ora non resta che attendere l'epilogo del fatto nella speranza che sia da esempio, affinché ingiustizie di questo tipo non si verifichino più.

#Esteri Rachel Rickert, l’accusa della modella: «Licenziata perché avevo il ciclo» https://t.co/t3aCUjtqVO pic.twitter.com/jaOGVnsf3T

— Globe Notes Live (@globenoteslive) 1 giugno 2017

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