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Alibi, l'incredibile ostello-prigione in Olanda
È nato dopo la chiusura nel 2007 del carcere Blokhuispoort, la vecchia prigione della città di Leeuwarden. Le atmosfere tetre sono rimaste le stesse, in ogni cella possono soggiornare dalle 2 alle 4 persone
Avete mai pensato di passare una vacanza alternativa in prigione? Per farlo non è necessario commettere alcun reato (per fortuna) ma semplicemente prenotare una camera all’Alibi, un ostello aperto nella vecchia sede del Blokhuispoort, il carcere di Leeuwarden chiuso nel 2007.
Siamo in Olanda, nella provincia della Frisia, nel nord del Paese. L’Alibi ha preso in gestione parte dell’edificio (dove è stato aperto anche un ristorante, il de Bak) e l’ha trasformata in un accogliente ostello a cinque minuti dal centro storico, conservando la cupa ma affascinante atmosfera carceraria del Blokhuispoort.
Le celle dove un tempo alloggiavano i detenuti ora sono delle comode camere che possono ospitare da due a quattro persone. Le sbarre sono state lasciate alle finestre per dare quel tocco in più, ma la vista sulla città è davvero notevole. Il cortile è nella stessa area dove i detenuti godevano dell’ora d’aria, e c’è anche un grande dormitorio da 17 posti nel quale i letti sono all’interno di piccole celle di legno con tenda per avere un po’ di privacy (a differenza dei carcerati veri).
La “suite” è una camera da letto realizzata dentro una botte rovesciata, dotata anche di frigorifero, bagno e veranda coperta. E se cercate una buona occasione per visitare Leeuwarden, sappiate che nel 2018 sarà la Capitale europea della cultura: un’ottima occasione per… finire in prigione.