tutto news
02 Agosto 2017
Una fuga degna di un film comico ma che, in parte, è riuscita alla perfezione. 12 detenuti del carcere di Jasper, Walker Country, nello Stato dell’Alabama, sono riusciti a fuggire grazie ad uno stratagemma utilizzando del semplice burro di arachidi.
Niente violenza, armi o minacce alla guardie, ai detenuti è bastato solo ingannare un secondino: nei giorni scorsi questi avevano messo da parte il burro di arachidi che veniva dato loro ai pasti e lo hanno utilizzato come “vernice” per cambiare i numeri di riconoscimento delle porte dei locali interni. In particolare i galeotti avevano cambiato i numeri di una porta che dava sull’esterno. Hanno quindi aspettato che in turno ci fosse una guardia inesperta per mettere a punto il loro piano: comunicando tramite telecamere hanno chiesto alla guardia di aprire la porta con il numero alterato con la scusa di poter rientrare nelle proprie celle ma il secondino, azionando il comando da remoto, non immaginava che in realtà stava aprendo la porta sbagliata, quella che ha permesso loro la fuga. E così in pochi minuti 12 detenuti si sono fiondati fuori dal carcere, scavalcando poi la recinzione e dandosi alla fuga.
Un piano apparentemente perfetto, messo in atto senza il minimo uso della violenza, una strategia semplice ma efficace, ma che non ha avuto un risvolto positivo. Dal carcere si sono subito accorti dell’evasione e lo sceriffo di Jasper ha comunicato, poche ore dopo il fatto, che 11 dei 12 detenuti erano stati catturati non distanti dalla prigione grazie anche alle segnalazioni degli abitanti della zona. Due giorni dopo è stato catturato anche l’ultimo evaso che mancava all’appello, acciuffato a 100 chilometri di distanza dal carcere. Lo stesso sceriffo ha affermato che i detenuti sono “pazzi come volpi” e ha confermato la storia del burro d’arachidi per l’evasione. Inoltre egli ha aggiunto che la guardia che ha aperto per sbaglio la porta ha violato i protocolli di sicurezza e che si sarebbe "occupato della questione”.
Photo credit: Facebook