tutto news
Bali: ai turisti venduto kebab di carne di cane
Il cibo veniva spacciato per carne di pollo, la denuncia da un’associazione australiana.
Come reagireste se, mentre state gustando il vostro cibo preferito, qualcuno vi dicesse che non si tratta di quello che credevate che fosse? È successo sulle spiagge affollate di Bali, dove un’associazione australiana che si occupa della difesa dei diritti degli animali ha scoperto che i kebab venduti ai turisti non erano di carne di pollo, bensì di cane.
La direttrice dell’associazione, Lyn White, ha confermato che i viaggiatori sono spesso tratti in errore nonostante sugli involucri sia indicata la dicitura “R.W.”, che si legge "air weh", ovvero "carne di cane", proprio a confermare la derivazione della pietanza, “ma la maggioranza dei turisti non lo sa e crede di acquistare il kebab di pollo”. In Indonesia non è vietato consumare la carne di cane, ma secondo l’associazione, quella contenuta nei kebab venduti sulle spiagge viene procurata in una maniera che viola le leggi sulla crudeltà degli animali e ogni standard di sicurezza alimentare. “Alcuni cani sono avvelenati e ciò rappresenta un rischio per gli esseri umani che consumano la carne, mentre altri sono presi in strada e macellati all'aperto”, prosegue la White.
A testimoniare la brutalità dell’accaduto Lyn White ha denunciato anche diversi video che rivelano come le bestie vengano catturate e abbattute in macelli clandestini, per poi essere rivendute su spiagge e bancarelle. Allo stesso modo dei cani, ciò avviene anche per bovini, polli e maiali.
Occhi aperti, turisti, e diffidate dagli ambulanti!