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50 giorni per trovare un donatore di midollo compatibile e salvare una bambina di 3 anni
È una lotta contro il tempo quella di Elisa, una bimba di 3 anni affetta da leucemia infantile, ad aiutarla star italiane e internazionali come Fiorello e Anastacia
#salviamoElisa è l’hashtag lanciato per supportare la lotta contro il tempo di Elisa, una bimba di 3 anni di Pordenone, che ha solo 50 giorni per trovare un donatore di midollo che la aiuti a sconfiggere la leucemia infantile di cui è affetta.
Una triste e drammatica storia che però ha trovato il supporto di moltissime persone, tra cui anche personaggi dello spettacolo come Fiorello, Anastacia, Paolo Conte, Fausto Leali, l'attore e conduttore Paolo Ruffini, il cantante Paolo Conte, il calciatore del Sassuolo Francesco Acerbi e Umberto Tozzi.
Insomma, come dimostra il video messaggio del cantante, gli italiani si stanno mobilitando per combattere insieme a Elisa questa durissima battaglia.
In questo momento la piccola, insieme alla famiglia, si è trasferita a Roma per un ultimo ciclo di chemioterapia sperimentale presso l’ospedale del Bambin Gesù, a quanto pare l’ultimo ciclo possibile, motivo per cui trovare un donatore diventa una questione sempre più pressante.
Per capire se si è compatibili con la bambina basta un semplice esame del sangue o un tampone salivare, la cosiddetta “tipizzazione”.
L’appello è stato lanciato sui social dal padre della bimba attraverso un profilo creato dedicato: “Salviamo Elisa”. Le foto presenti sul profilo hanno fatto il giro del mondo, il web si è mobilitato attraverso influencer importanti come quelli già citati, che hanno preso a cuore la storia e hanno utilizzato la loro notorietà a fin di bene.
Il padre della piccola, intervistato dal La Stampa, non si arrende e si rivolge al mondo:
"Con l'aiuto di tutti ce la possiamo ancora fare, il nostro messaggio deve raggiungere gli angoli remoti dell'universo. Ognuno può darci una mano: condivida la pagina e, se ne ha le caratteristiche, si iscriva ai donatori. I miracoli a volte avvengono".
A tutte le persone che ci leggono non possiamo che lanciare il nostro appello: un esame del sangue a voi non costa nulla, ad Elisa potrebbe costare la vita, quindi fatelo, ma soprattutto fatelo per lei.
Qui la pagina Facebook con tutte le informazioni.
Forza Elisa non mollare, il tuo angelo sta per arrivare, è solo una questione di ore, ne siamo sicuri.
Anche noi, come il tuo papà, crediamo ai miracoli.