Asia Argento risponde all'ex marito Morgan: "Io, mamma single e in bolletta"

È una guerra mediatica, con tanto di velenose battute e pubbliche offese, quella che coinvolge Asia Argento e Marco Castoldi, in arte Morgan.

La coppia aveva vissuto sette anni d’amore, dal 2000 al 2007, e sembrava che i due fossero rimasti in buoni rapporti anche dopo la separazione. Ma, come si suol dire, la vendetta è un piatto che va consumato freddo. Evidentemente c’erano numerosi scheletri nel loro armadio, date le affermazioni trapelate di recente riguardo gli alimenti (duemila euro mensili) e il mantenimento della figlia, Anna Lou nata nel 2001 dal loro matrimonio.

Asia aveva spesso dichiarato di sentirsi una madre sola, ma nei mesi scorsi è passata alle vie di fatto.

La donna ha, così, portato in tribunale l’ex marito e fondatore (con Andrea Fumagalli) del gruppo Bluvertigo. Le accuse fatte nei confronti di Morgan? Aver aggirato i suoi doveri di padre.

Intanto una sentenza del tribunale civile di Monza ha messo all’asta la casa del cantautore poco prima di Natale, a seguito di una richiesta di pignoramento voluta dall’ex moglie.

Lui si difende su Facebook dicendo di vivere un momento di grande difficoltà economica per un contenzioso con l’Agenzia delle Entrate, di cui non era stato debitamente informato da chi amministrava i suoi interessi.

Castoldi aggiunge di aver sempre fatto grandi sforzi per adempiere ai suoi doveri e coglie l’occasione per sferrare un duro attacco nei confronti dell’ex moglie, che a suo dire vuole «distruggerlo, togliergli tutto, massacrarlo senza pietà».

Ma si dice disposto al dialogo civile:

«Mia figlia mi vuole bene e si merita genitori che dialoghino volando alto non solo di mere faccende pecuniarie».

La figlia del regista horror Dario Argento, però, non è certo una che le manda a dire, e subito ha controbattuto a mezzo stampa:

«Se Morgan vive in maniera disordinata, trascurando persino i propri affari e i propri guadagni, non può oggi pretendere di addossare ad altri le proprie colpe ma soprattutto non può far ricadere sulla propria figlia le sue presunte difficoltà economiche». Inoltre Asia accusa Morgan di «aver ignorato vergognosamente le sue responsabilità legali e morali, lasciando tale responsabilità interamente a una madre single in difficoltà finanziarie».

Chi è causa del suo mal pianga se stesso, si dice. Ma in questo caso entrambe le parti sembrano trovarsi in una situazione “da brivido”.