Tutte le regole che Kate Middleton dovrà rispettare per il parto

La terza gravidanza di Kate Middleton è ormai cosa nota e manca davvero poco al parto.

Ma, come impone l’etichetta reale, ci sono una serie di regole da rispettare, come riporta anche la testata inglese Inquisitr.

Certo, col passare del tempo sono state fatte alcune eccezioni, ma la tradizione è sacra. E per questo Kate e William non potranno sapere in anticipo se il nascituro sarà un maschietto oppure una femminuccia, così com’era successo per George e Charlotte. Naturalmente è partita una gara di supposizioni da parte dei media britannici, e qualcuno ha parlato persino di due gemelli. Nulla di certo, però, è dato sapere al momento.

Sarà la Regina Elisabetta II ad essere informata per prima a questo proposito. Quali saranno le modalità dell'annuncio al pubblico? A tal riguardo, la prassi si è un po’ modificata negli ultimi anni, visto che in passato la comunicazione avveniva tramite un banditore e un manifesto fuori dai cancelli di Buckingham Palace.

Dato che al giorno d’oggi sono i social a farla da padroni, i reali faranno ricorso ai canali ufficiali della Royal Family, com’era successo con gli altri due bambini.

Infine pare che Kate partorirà nei suoi appartamenti a Kensington Palace, e non in un ospedale londinese come in precedenza. Fu Lady Diana ad interrompere la tradizione, attestandosi come primo membro della famiglia reale a partorire in ospedale. Suo marito sarà probabilmente presente accanto a lei nel fatidico momento, visto che dalla nascita del Principe Carlo è permesso anche alle persone di sesso maschile di assistere al parto. Non ci resta che rimanere in trepidante attesa per conoscere nuovi dettagli e ammirare il futuro compagno di giochi di Baby George e della dolce Charlotte.