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L’Isis minaccia Baby George, aumentano le misure di sicurezza di Buckingham Palace

La famiglia reale intensifica la sorveglianza in attesa della parata in onore della Regina

Le sue espressioni di disappunto e il suo faccino un po’ altezzoso hanno conquistato il mondo, ma ora c’è preoccupazione intorno a Baby George, il primo Royal Baby nato dalla coppia reale formata da William e Kate.

Pare che un sostenitore dell'ISIS abbia minacciato addirittura di uccidere il loro primogenito e per questo sono state intensificate le misure di sicurezza attorno all’erede al trono. Nessuna scelta dettata dal panico, certo. Ma per la parata annuale in onore della Regina Elisabetta, la Trooping the Colour, la prudenza non è mai troppa.

Ma vediamo in cosa consistono queste minacce.

Circa un mese fa Husnain Rashid, un sostenitore di ISIS,  è stato processato per aver compiuto propaganda terroristica, pubblicando una foto del piccolo George insieme all'indirizzo del suo asilo, con questa frase inquietante: «Nemmeno la Famiglia Reale verrà dimenticata. La scuola inizia presto».

Come riporta Tmz, la cosa non ha generato allarmismi ma sono stati intensificati i protocolli di sicurezza, aumentando il numero di uomini che sorvegliano la scuola del bambino, la Thomas’s Battersea.

George continuerà ad andare a scuola, come anche Charlotte.

Ciò non toglie che il 9 giugno in occasione della Trooping the Colour, per il compleanno della Regina, ci sia un maggior numero di agenti per proteggere la famiglia reale, anche in virtù del ritorno di Harry e Meghan dal breve viaggio di nozze.

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