Michelle Carpente: “Io e Max Biaggi eravamo felici. Ma dopo le foto è scomparso…”

Dopo foto rubate e mesi di misteri, finalmente Michelle Carpente ha deciso di fare chiarezza sulla sua storia con Max Biaggi. Ricordate? Qualche mese fa i due era stati paparazzati insieme e tutti avevano pensato che il pilota avesse trovato un nuovo amore dopo la rottura con Bianca Atzei.

Tuttavia Biaggi era stato il primo a negare tutto. L’ex di Eleonora Pedron e di Bianca Atzei aveva dichiarato di essere felicemente single e di volersi concentrare solo sui suoi figli.

Quindi tra lui e la Carpente non c’era altro che un’innocente amicizia? In realtà no. Altro che amicizia… I due avevano una storia. Al settimanale Chi, la giovane attrice ha deciso di dire la sua dopo mesi di silenzio:

«Insieme abbiamo deciso di dire così. Invece ci stavamo frequentando, eravamo felici, ma Max si era lasciato da poco, non volevo aumentare il caos intorno a lui».

 

Tutto però è cambiato quando sono stati immortalati insieme e le loro foto hanno iniziato a fare il giro del web. La Carpente ha infatti dichiarato:

«Dopo l'uscita delle foto i rapporti si sono raffreddati. Lui mi ha rassicurato parlando dei suoi impegni di lavoro e dei viaggi per il mondo … Ma ho capito che per lui, vissuto al centro dell'attenzione mediatica per anni, la sua immagine pubblica è fondamentale. Ha iniziato a farsi sentire meno e mi è mancato in modo assurdo, sono stata male. Lui è sempre stato onesto, diceva di non volersi impegnare. Solo che se poi ti senti tutti i giorni più volte al giorno e passi bei momenti insieme pensi di avere una certa importanza nella vita di una persona».

 

La giovane attrice ha anche detto che “a causa” della sua storia con Biaggi è stata attaccata più volte:

«Ho letto tante cose inesatte: che sarei stata io la causa della rottura tra lui e Bianca Aztei: non è così, io l'ho conosciuto dopo, ma mi sono presa un sacco di insulti social e li ho incassati in silenzio per rispetto e amore nei suoi confronti».

 

E non solo. Per “difendere” la loro storia ha avuto anche delle conseguenze lavorative:

«Ho rinunciato anche alle interviste per la promozione del mio programma Ben 10 per evitare domande su di lui, per fargli capire che non volevo approfittarmi della situazione e tenevo a lui in modo incredibile. Max vive a Montecarlo, una realtà protetta, non si rende conto di ciò che ho passato io a Roma: a qualsiasi evento partecipassi, mi chiedevano di lui. Ho sempre detto che non volevo parlarne, e intanto il mio lavoro è passato in secondo piano».