India, essere omosessuali non è più un reato

Finora era considerato un "reato contro natura", ma una decisione della Corte suprema dell'India ha cambiato rotta rendendo legale l'omosessualità. Così il secondo Paese più popoloso del mondo ha depenalizzato l'amore tra persone dello stesso sesso, mettendo fine a un divieto che risaliva all'epoca coloniale.

L'articolo che categorizzava l'omosessualità tra i reati e lo puniva con il carcere a vita, è stato definito illegale. L’articolo 377 che parlava di “rapporti carnali contro l’ordine naturale” era al centro di battaglie giudiziarie da moltissimi anni. Come riporta Il Giornale il presidente della Corte suprema, Dipak Misra, annunciando il verdetto ha affermato: "La legge era diventata un’arma per la persecuzione della comunità Lgbt". Intanto lacrime di gioia tra gli attivisti che si sono battuti per la depenalizzazione. L’India è da oggi il 124esimo Paese al mondo dove i rapporti omosessuali non sono o non sono più considerati reati penali (dati: Ilga).