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Impotenza, una ricerca svela il segreto per combatterla definitivamente
Secondo uno studio dell'università di Atene un ingrediente cardine della dieta mediterranea sarebbe in grado di vincere sulla disfunzione erettile
Per chi è nato attorno al Mar Mediterraneo e soffre di disfunzioni erettili, il Viagra non serve. Bastano nove cucchiaini di olio d'oliva. Ad affermarlo è uno studio dell'università di Atene: gli uomini che seguono una dieta mediterranea ricca di frutta, verdura, legumi e pesce, nonché condimenti naturali come olio extravergine d'oliva, hanno meno problemi di erezione. Anzi, secondo gli scienziati le performance migliorerebbero.
L’indagine è stata svolta su circa 660 maschi con un’età media di 67 anni residenti nell’isola greca di Icaria, nell’Egeo nord-orientale. Il tasso di disfunzione riscontrato in quel particolare gruppo di uomini era del 20%, ben al di sotto del 52% che gli studiosi si aspettavano. "Gli uomini che seguono una dieta mediterranea e in particolare consumano molto olio d’oliva vedono il loro rischio di impotenza ridotto fino al 40% in età avanzata, - ha spiegato Christina Chrysohoou, ricercatrice e autrice dello studio, che ha aggiunto -. Le abitudini di lungo periodo sulla dieta e l’esercizio sembrano produrre un impatto più significativo non solo sulle arterie ma sulla qualità della vita nel complesso, inclusa la capacità sessuale nella fase fra la mezza età e la vecchiaia. Consumare olio d’oliva e affidarsi alla dieta mediterranea mantiene elevate le prestazioni sessuali maschili".
Oltre che nell'alimentazione, la formula magica sembra precisa: assumere almeno nove cucchiai di olio a settimana. Questa sostanza stimolerebbe la produzione di testosterone. Gli effetti più eclatanti erano visibili in chi consumava almeno 13 porzioni di verdure, sei di frutta, tre di pesce e due di legumi. "Si tratta di una soluzione non farmacologica ma anche una risposta di lungo termine nella protezione delle funzionalità sessuali maschili – ha sottolineato Chrysohoou -. Il Viagra non migliora nulla sul lungo periodo, può solo produrre un effetto di breve durata".