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Strasburgo, il terrorista Cherif Chekatt è stato ucciso dai poliziotti
Il killer dell’attentato di due giorni fa ai mercatini di Natale si era rifugiato in un magazzino ma è stato trovato e ucciso dalla polizia.
Cherif Chekatt, il killer autore dell’attentato ai mercatini di Natale di Strasburgo, è stato ucciso durante un blitz delle forze speciali nel magazzino dove si era rifugiato nella zona di Plaines des Bouchers, a Meineau, non lontano dal quartiere Neudorf, facendo perdere le sue tracce per 48 ore.
Secondo la prima ricostruzione del blitz fornita dalle fonti della polizia, l’uomo avrebbe avuto con sé un coltello e una pistola e sarebbe stato proprio lui a sparare per primo contro i poliziotti che avevano fatto irruzione nella zona già nel pomeriggio di ieri, equipaggiati con scudi e armi pesanti. Gli agenti lo avrebbero individuato mentre si trovata davanti al numero 74 in Rue Lazaret: mentre cercavano di fermarlo, l’uomo avrebbe iniziato a sparare. A quel punto gli agenti avrebbero risposto al fuoco, uccidendolo. Non appena si è diffusa la notizia, i turisti e gli abitanti della zona sono scesi in strada e hanno dedicato un lungo applauso alla polizia.
In totale nell’operazione di ricerca del terrorista che nell’attentato ha ucciso tre persone e ne ha ferite 13, tra le quali l’italiano Antonio Megalizzi, sono stati impiegati 750 uomini tra polizia ed esercito. Inizialmente le autorità avevano ipotizzato che l’uomo fosse riuscito ad arrivare in Germania, ma dopo alcune ore hanno capito che in realtà era rimasto nell’area dove poteva contare sull’aiuto di altri estremisti islamici.
Al termine dell’operazione, il sindaco di Strasburgo, Roland Ries, ha rilasciato alcune dichiarazioni alla stampa: “È un grande sollievo, una grande notizia che consentirà ai cittadini di ritornare più facilmente alle loro abitudini e ai loro valori – ha detto – avevamo già deciso di riaprire il mercatino di Natale e questa notizia ci conforta nella nostra decisione. La minaccia turbava i cittadini ma adesso aumenteremo la sicurezza, considerando che nella nostra zona c’è una concentrazione di persone pericolose, forse a causa della vicinanza con il confine”. Dall’Italia, invece, il Ministro dell’Interno Matteo Salvini ha commentato così la notizia su Twitter: “Il terrorista islamico che ha ucciso innocenti a Strasburgo è morto. Amen, non sentiremo al sua mancanza. Una preghiera per i feriti che stanno ancora lottando”.