Distrugge il casello a colpi di motosega perché gli aveva “mangiato” il bancomat

Un episodio di vero e proprio vandalismo quello che è successo sabato sera al casello dell’autostrada L’Aquila Ovest dell’A24: un 55enne di Campotosto, brandendo una motosega accesa, ha seminato il panico all'uscita dell'autostrada. Il motivo: l’apparecchio per il pagamento del pedaggio gli aveva “mangiato” il bancomat. Ora l’uomo è agli arresti domiciliari con le accuse di minacce e danneggiamenti.

Secondo quanto ricostruito dalle Autorità, il 55enne era ubriaco e appena ha visto la sua carta sparire, è sceso dalla macchina, ha tirato fuori dal portabagagli una motosega e ha minacciato il casellante che, fortunatamente, si è riparato dentro il gabbiotto, il quale non è rimasto immune ai colpi sferrati dall’uomo. Non contento, sempre con la sega elettrica in mano, si è diretto presso gli uffici della sottosezione della Polizia autostradale e ha tentato di distruggere il cancello. A chiamare la Polizia è stato lo stesso addetto autostradale, che impaurito, dopo essersi messo al riparo, ha telefonato alle Autorità.

Il bancomat sarebbe rimasto incastrato nel POS che serve per il pagamento con carta del pedaggio autostradale: probabilmente un malfunzionamento, che non giustifica però l’atto vandalico. L’uomo, una volta raggiunto dalle Autorità, ha continuato a dare di matto, complice molto probabilmente anche l’alcol. Il processo per direttissima si terrà nella giornata di oggi, nel frattempo l’uomo ha subito il ritiro della patente e della motosega, nonché il sequestro dell’autovettura.