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“Troppo scura, troppo africana”: Miss Algeria è vittima di razzismo

Sono i suoi stessi connazionali a pensare che la reginetta del loro Paese abbia un colore della pelle troppo scuro.

È una bellissima ragazza, ma per i suoi concittadini è troppo scura. Khadidja Benhamou è stata da poco eletta Miss Algeria e già si trova coinvolta in un brutto episodio di razzismo: gli hater sui social dicono che il suo colore della pelle non va bene. Molti utenti della rete, infatti, in questi giorni stanno criticando la neo-reginetta di bellezza algerina, perché secondo loro non rispecchia la tipicità delle donne del suo Paese. È più scura della maggior parte degli algerini e per questo non rappresenterebbe il canone di bellezza del luogo.

Khadidja arriva dalla parte sud dell’Algeria desertica, al confine con il Mali, dove le persone hanno un colore della pelle più ebano. Ecco alcuni dei commenti apparsi sui social al momento della sua elezione: “Non rappresenta certo il nostro Paese”, “Miss Algeria? Sembra James Brown”.

Parole pesanti quelle che hanno travolto la bellissima 26enne. Secondo alcuni, le critiche deriverebbero dal fatto che si tratta della prima algerina del Sud ad essere eletta la più bella e questo fatto evidentemente non va giù alla gente. Sul sito ObserAlgerie si legge: “Si tratta della prima nera ad essere eletta Miss Algeria, per questo viene linciata sui social. Questa giovane rappresenta il Sud algerino con la sua bellezza originale e un fascino fuori dal comune”.

Fuori dal comune? Forse è vero, ma a noi sembra una ragazza normalissima e niente potrà mai giustificare le critiche che le sono state rivolte sui social. Khadidja ha risposto agli hater in maniera educata e saggia: “Che Dio mostri il cammino a chi mi critica e preservi coloro che mi incoraggiano”.

In mezzo a un mare di insulti, però, c’è anche chi difende Miss Algeria: “Il nostro Paese assomiglia a un mosaico, pieno di colori e in cui ogni regione ha il suo fascino. Questa giovane rappresenta il sud algerino con la sua bellezza originale e uno charme eccezionale”.

Quello che sta succedendo oggi in Algeria, ha molte somiglianze con quello che successe proprio qui in Italia nel 1996. Quell’anno vinse Miss Italia Denny Mendez, una bellissima ragazza dominicana naturalizzata italiana. Furono molte anche allora le critiche: il colore della pelle di Denny non rispondeva ai canoni di bellezza dello stivale. Ma l’Algeria di oggi non è l’Italia di 23 anni fa. Purtroppo gli insulti alla Miss sono il segno di un razzismo dilagante e più recondito: sono molte, infatti, le organizzazioni in Algeria che denunciano significativi atti discriminatori ai danni di africani subsahariani. Secondo una recente indagine, l’Algeria sarebbe il Paese più razzista sulla Terra.

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