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L'uomo tornerà sulla Luna entro 10 anni: lo dice la Nasa

Ad annunciarlo l'amministratore capo dell'agenzia spaziale americana.

Entro 10 anni l'uomo rimetterà piede sulla Luna. Ad annunciarlo è stato Jim Bridenstine, amministratore capo della Nasa. Durante una conferenza stampa dal nome #Moon2Mars, che si è tenuta al John F. Kennedy Space Center di Capo Canaveral in Florida, l'agenzia spaziale americana ha fatto sapere che il progetto di riportare un essere vivente sulla superficie lunare fa parte di una iniziativa più ampia finanziata nel 2020 con un budget di 21 miliardi di dollari. Nella missione ci saranno lander e robot a fare da apripista all'uomo. 

Tutto dovrebbe partire nel 2024 con una missione dimostrativa, che sarà importante per capire se è possibile scendere sul corpo celeste. Poi nel 2026 ci sarà una seconda missione che avrà lo scopo di testare il sistema progettato sulla superficie lunare e che anticiperà l'arrivo dell'uomo. Entro il 2028, quindi, i primi astronauti potrebbero arrivare sulla Luna. Qui, dovrebbero fermarsi per ben una settimana. Nel 2022, inizieranno i lavori per la costruzione della stazione orbitante Deep Space Gateway (che accoglierà l'uomo prima della sua missione lunare), che avrà il compito di studiare lo spazio profondo.

Ne sono passati molti di anni da quel 20 luglio del 1969, quando Neil Armstrong e Buzz Aldrin misero per la prima volta i piedi sulla Luna, eppure l'emozione è ancora tanta. 

Ma le notizie "spaziali" non finiscono qui. La Nasa, infatti, sta già pensando alla prossima missione: Mars2020, che avrà lo scopo di riportare sulla terra un pezzetto del suolo del pianeta rosso. 

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