Tutto News
14 Marzo 2019
La storia arriva dalla Spagna, dove la Corte di Pontevedra, in Galizia, ha condannato una madre a 2 mesi di carcere e a tenersi ad almeno 200 metri di distanza dal figlio per 6 mesi per avergli dato due schiaffi.
L'episodio risale a maggio dello scorso anno. La donna aveva chiesto al figlio di 10 anni di fare la doccia, il bambino aveva cominciato a fare capricci e lei lo aveva schiaffeggiato. Il bambino era stato visitato successivamente e nel referto era stato riportato l'arrossamento delle guance.
Secondo i legali della madre si era trattato di "esercizio del diritto di educare e correggere il figlio". Ma la Corte in primo grado le ha contestato il reato di maltrattamenti domestici e la condanna è stata anche confermata in appello. Secondo la Corte, infatti, Il "potere correttivo dei genitori deve essere esercitato in modo moderato e ragionevole" senza ledere "l’integrità fisica e morale" del bambino.
Dal momento che la donna è incensurata, la condanna a due mesi di carcere può essere commutata in servizi socialmente utili. La madre potrà ancora presentare ricorso, in quel caso, la pena sarà provvisoriamente sospesa fino alla decisione definitiva della Corte Suprema.