Loading

Lo Zoo, Mattia Sangermano e il sergente di Full Metal Jacket

Your browser doesn’t support HTML5 audio

Prima ha appoggiato le violenze No Expo, poi ha ritrattato: il caso di Mattia Sangermano raccontato dallo Zoo, che ha coinvolto anche il sergente del film Full Metal Jacket…

E’ il personaggio del momento Mattia Sangermano, lo studente di vent’anni che durante la manifestazione violenta degli anti Expo lo scorso primo maggio a Milano si era lasciato intervistare dal TgCom 24 senza valutare il peso che le sue parole avrebbero avuto e l’impatto sui media italiani. Nell’intervista Mattia ammetteva che fosse giusto spaccare tutto e sembrava così appoggiare l’uso della violenza, anche se aveva poi ritrattato le sue dichiarazioni, scusandosi per quanto affermato.

Lo Zoo ha commentato l’episodio sottolineando come spesso i ragazzi manifestino non perché sostenitori di un’idea, ma perché “fa figo”, diventando così una massa di giovani senza valori che Mattia ha rappresentato durante la sua prima intervista senza rendersene conto. Lo Zoo ha utilizzato ha citato una frase del comico Carlo Pistarino, che racchiude in sé il punto più grave dell’intera vicenda: “la contestazione è un diritto conquistato con fatica che per colpa di qualche idiota perderemo”.

Mattia, una volta capito quanto detto durante un momento di euforia, si è prontamente scusato e si è reso disponibile per ripulire la città dopo il passaggio dell’ala violenta dei No Expo. Le pagine e i video parodia a lui dedicati, nel frattempo, hanno fatto il giro del web. Lo Zoo ha scelto la voce del sergente Hartman, celebre sergente imperioso del film “Full Metal Jacket” di Kubrick, per commentare ogni frase sentenziata dal giovane, come se lo stesse sgridando: qui potete ascoltarli.

This page might use cookies if your analytics vendor requires them.