Il "maschio italiano" è cambiato: ecco come sono i nuovi uomini
Da una recente indagine è emerso che l’italiano è gentile, attento alle esigenze della partner, passionale ma anche amante delle coccole
Come l’italiano del XXI secolo? È gentile, attento alle esigenze della partner, apprezza la donna intraprendente e mette la famiglia al primo posto. Ma quali sono i “profili” di italiano più diffusi in Italia?
Il Family man (26% degli intervistati) Un uomo soddisfatto di sé e della sua famiglia. È un uomo che mette gli affetti al primo posto e che vuole essere il punto di riferimento per tutta la famiglia
Il Forever Young (32%) Ama godersi la vita e stare con gli amici. Ha un’età compresa soprattutto tra 35 e i 54 anni e ha meno relazioni stabili. Le donne? Le apprezza ma pensa che siano diventate troppo autoritarie
L’aspirante leader (22%) È molto centrato su di sé. È per lo più giovane (35-40) e vive nel Sud Italia. Vuole essere lui a prendere le decisioni in famiglia. Il suo obiettivo: il successo lavorativo.
L’uomo in crisi (20%) Non è soddisfatto del lavoro, ma neppure di sé o della famiglia. È spesso celibe e senza figli. È piuttosto chiuso e solitario anche nel tempo libero. Nel sesso non apprezza l’intraprendenza della donna e antepone il proprio piacere a quello della partner.
01 Maggio 2018
“Italians do it better”.
Era il 1986 e nel video “Papa Don’t Preach” Madonna sfoggiava una maglietta quanto mai emblematica che recitava: “Gli italiani lo fanno meglio”. Sarà davvero così? O meglio, sarà ancora così? Da che mondo è mondo gli italiani vengono considerati dei veri “latini”: sexy e passionali.
Un’indagine condotta dall’istituto di ricerca GFK per conto di IBSA Farmaceutici Italia, nell’ambito della campagna “Ticket to Love”, ha preso in esame 1000 uomini italiani di età compresa tra i 35 e i 70 anni.
Lo studio aveva come fine quello di analizzare l’uomo italiano del XXI secolo.
Com’è cambiato rispetto al passato?
Parola d’ordine: gentilezza.
Innanzitutto l’uomo italiano ha iniziato ad accettare la donna emancipata e indipendente. La donna è considerata una persona con cui confrontarsi e a cui chiedere consigli.
Il 62% ha come priorità sotto le lenzuola la soddisfazione della partner e le sue esigenze; l’83% apprezza l’intraprendenza della compagna; il 77% non disdegna le coccole e non le considera una “rinuncia” alla propria virilità.
Il sesso continua a essere di vitale importanza per tutti. L’88% degli intervistati lo considera un aspetto centrale della vita; il 47% ha rapporti due o più volte la settimana contro il 67% che lo fa una o più volte.
C’è poi grande curiosità sotto le lenzuola… Il 64% degli intervistati ricerca di continuo informazioni sulla sessualità; il 51% ha sperimentato la défaillance sessuale almeno una volta nella vita, mentre per il 13% si tratta di un problema che si presenta spesso.
E la famiglia? Per il 68% degli intervistati la famiglia è l’aspetto più importante della vita.
Ma quali sono i “profili” più diffusi del maschio italiano?