Eros: «Adesso sono felice»

Cinquanta candeline da spegnere il prossimo ottobre e tre decenni di carriera. Per Eros Ramazzotti è tempo di stilare un bilancio. Il suo segreto? Tenere i denti stretti e puntare in alto.

«Conta il carattere. Letteralmente dalla sera alla mattina sono passato dal non potermi permettere niente all’avere tutto» ha spiegato il cantante nel corso di un’intervista pubblicata sul settimanale Vanity Fair in edicola questa settimana «Avrei potuto sfrecciare in Ferrari davanti a quelli che mi avevano preso in giro perché da ragazzino ero uno sfigato, invece non mi sono fatto prendere dal desiderio di rivalsa. Errori ne ho fatti, come tutti» aggiunge l’artista «ma ho saputo accettare le cose che la vita mi ha mandato. Quelle belle e quelle brutte».

Anche per Ramazzotti ci sono stati momenti di grande difficoltà, come il divorzio da Michelle Hunziker e l’aspra battaglia legale che ne è scaturita.

«Se ho un problema con la mia donna, si ripercuote su tutto. Quando non ero sereno anche le mie canzoni ne risentivano.» ha confessato Eros «Non voglio che succeda più. Voglio restare positivo, come sono oggi».

Il cantautore è impegnato dal 9 marzo con il suo “Noi World Tour” che lo porterà nei palazzetti dello sport delle principali città italiane ed europee, per un totale di 34 date, che proseguiranno da ottobre a dicembre anche in Sud America, Stati Uniti, Canada, Australia e Sud Africa.

La sua priorità resta però la famiglia.

«Adesso sono felice. Amo la Mari (Marica Pellegrinelli) e abbiamo una bella bambina (Raffaella Maria)», continua, facendo i suoi auguri alla Hunziker, che aspetta un bambino dal compagno Tomaso Trussardi.

«Sono contento per lei, molto. Se con il suo compagno sta bene, è giusto così. E poi lei lo desiderava tanto. Sappiamo entrambi che c’è una figlia grande a cui si deve continuare a stare vicini. Ma ormai le famiglie allargate non sono certo una rarità».