Chris Brown all'attacco dell'ex manager

Il cantante statunitense contro l’agente Tina Davis, responsabile di aver fatto trapelare tracce del nuovo album "X"

Chris Brown

25 Febbraio 2014

Il cantante statunitense contro l’agente Tina Davis, responsabile di aver fatto trapelare tracce del nuovo album "X"

Nuova vita. Sembra essere cominciata una nuova vita per Chris Brown. Il cantante statunitense ha completato il suo lungo periodo di riabilitazione (circa 90 giorni), ordinatogli dal giudice, ed è immediatamente tornato a lavoro sulla sua musica girando anche un video nell'ultimo weekend. Ma non ci sono solo buone notizie per lui. Il 24enne infatti ha cominciato ad inviare una serie di tweet che rivelano un umore piuttosto cattivo: "Ci sono serpenti nell'erba. Ma devo rimanere positivo", ha scritto sul social network. Poi ha spiegato la sua affermazione: "La mia vecchia manager ha fatto trapelare il nuovo album e si rifiuta di restituirmi il mio hard drive per sabotare il mio lavoro". Un messaggio che però qualche minuto dopo ha cancellato.

La querelle. L'ex manager di Chris, Tina Davis  non ha fatto mancare la sua risposta immediata, rispedendo le accuse al mittente. Tina è stata il manager del cantante sin dall'inizio della sua carriera, ma i due hanno chiuso il loro rapporto all'inizio di quest'anno, quando il cantante ha deciso di affidarsi alla Def Jam. La replica è arrivata ovviamente via Twitter: "Scopri chi ha fatto veramente trapelare il tuo album prima di inviare un tweet diffamatorio, così puoi accusare il vero colpevole", ha scritto la manager che poi dopo qualche minuto ha deciso di eliminare il suo post. La rehab di Brown è conclusa, ma evidentemente l’artista della Virginia ha ancora qualche problemuccio nel controllare i suoi impulsi, almeno su Twitter.

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