Miley Cyrus in mutande non per scelta

La curiosità. “Non m’era capitato mai, prima di ora, di cantare sul palco in mutande e reggiseno”. L’affermazione può sembrare abbastanza scontata per chiunque si trovi a vivere un imprevisto del genere, ma diventa addirittura clamorosa se a pronunciarla è Miley Cyrus. Vederla sotto i riflettori con abiti più vicini alla biancheria intima che ai vestiti di scena, non è una infatti novità ma, per una volta, non è stata lei a scegliere di farlo. La cantante che con le sue uscite, anche nel vestiario, ha generato più di una polemica è stata infatti effettivamente costretta a tornare sul palco “solo” in reggiseno e mutandine dopo un cambio d’abito più complicato del previsto durante il suo “Bangerz Tour”. L’episodio s’è verificato qualche sera fa durante l’esibizione della Cyrus al BMO Harris Bradley Center di Milwaukee ed è stata la stessa Miley ad ammettere l’accaduto, di cui forse in pochi s’erano accorti.

La confessione. Dopo il concerto infatti, su Twitter la popstar ha scritto: “Non è un vestito nuovo quello che ho usato quando ho cantato “23”. Semplicemente non ho fatto il mio cambio d’abito rapidamente e non potevo non venire fuori per la canzone. Così ho dovuto correre in mutande”, ha spiegato la giovane popstar, confermando così di non voler fermare lo show, “non sarebbe stato professionale”. Una confessione e un imprevisto presi con molta ironia da Miley: “Non m’era mai capitato prima. Ma io amo i miei fan, per quanto loro mi amano! Non potevo mancare per “23”. Lo spettacolo deve andare avanti”, ha aggiunto.