Will.i.am, il successo "diverso" dei Black Eyed Peas

Il leader spiega che la sua band non avrebbe mai potuto vincere un talent show

Will.i.am

19 Marzo 2014

Il leader spiega che la sua band non avrebbe mai potuto vincere un talent show

Mai in un talent. I Black Eyed Peas non avrebbero mai potuto vincere un talent show. Almeno è questo il pensiero di Will.i.am, leader della band fondata negli anni '90 capace di ottenere un successo clamoroso su scala planetaria con hit come “I Gotta feeling”. Il producer, rapper e cantante spiega che i BEP non sarebbero mai potuti arrivare al successo tramite uno show televisivo. E detto da lui, che negli ultimi anni è stato molto impegnato con il mondo dei talent, avendo partecipato da coach all'edizione britannica e a quella australiana di The Voice, sembra un'affermazione piuttosto fondata. “Innanzitutto credo che non avremmo mai partecipato ad un talent, ma se lo avessimo fatto molto probabilmente non avremmo mai vinto. Se lo avessimo fatto sarebbe stata una specie di scherzo”, ha rivelato al magazine britannico The Metro. “Noi abbiamo un significato diverso all'interno della cultura popolare. Abbiamo creato il nostro “stufato” mentre tutti gli altri stanno mangiando spaghetti”.

Il paragone. Will.i.am è conosciuto per essere uno che ama descrivere le cose a modo suo, usando spesso delle metafore piuttosto complesse. “Il mondo della musica ti giudica come se fossi un piatto di spaghetti o una pizza ma noi siamo un calzone – dichiara continuando il suo parallelismo culinario – non riescono a capire che gli stai servendo qualcosa di diverso e che questo qualcosa può essere comunque buono”. In tv, in sostanza, i Black Eyed Peas sarebbero rimasti sullo stomaco a molti. 

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