Il cappello di Pharrell finisce in un museo

Il cappello. Chi non ricorda il vezzoso copricapo di Pharrell Williams griffato Vivienne Westwood, sfoggiato con orgoglio dall’icona della musica pop all’ultimo Grammy? Bene, finirà in un museo di Washington, il Newseum, dove sarà esposto in mostra come una vera e propria opera d’arte dal 22 agosto al 26 ottobre. Attaccatissimo al suo bizzarro cappello, non certo un esempio di grazia e di leggiadria estetica tanto da aver subito attirato su di sé le critiche e le facili ironie dei cultori del buon gusto, Pharrell lo aveva venduto all’asta su eBay per raccogliere fondi a sostegno della sua Fondazione, From One Hand To Another, un ente benefico che aiuta i ragazzi a formarsi attraverso l’istruzione. Il cappello è stato acquistato da una catena di ristoranti specializzati in panini, Arby, molto popolare negli States, per la modica cifra di 44.100 dollari.

Due mesi al museo. Fine della storia? No,  perché dopo averlo acquistato, Arby ha pensato bene di dargli una adeguata pubblicità. E così, dopo averlo messo in mostra per qualche tempo nei suoi ristoranti, tra gli sguardi annoiati e poco attenti dei commensali, ecco la decisione di smistarlo per un paio di mesi ad un museo. Per l’occasione, Arby ha realizzato anche un simpatico spottino sul suo profilo twitter ufficiale, invitando chi dovesse trovarsi dalle parti di Washington a dare un’occhiata all’eccentrico copricapo. Il Newseum di Washington, la capitale degli Stati Uniti, è un museo interattivo dedicato al mondo dell’informazione e del giornalismo. Per i prossimi due mesi sarà la nuova casa del cappello portato alla fama da Pharrell.