I Disclosure si difendono: "Mai rubato testi di altri"

I Disclosure si difendono: "Mai rubato testi di altri". Il duo di musica elettronica, formato dai fratelli Guy e Howard Lawrence, è stato accusato dalla cantautrice Katie Farrah Sopher di aver rubato dei testi delle sue canzoni e di averli usati nei loro brani. I Disclosure si sono immediatamente difesi sostenendo che si tratta di accuse assolutamente false. La Sopher ha dichiarato che nel 2009 il suo fidanzato Sean Sawyers le ha rubato un libro di canzoni ed ha venduti i testi che vi erano contenuti all'industria discografica. La cantautrice sostiene che "White Noise", "Latch" e "You & Me" contendono dei testi tratti dal suo libro ed ha chiesto un risarcimento di 200mila sterline. Ad essere coinvolti nel furto non ci sarebbero solo il fidanzato e i Disclosure, la Sopher ha citato in giudizio anche Sam Smith e Eliza Dolittle. 

La replica. I Disclosure hanno replicato immediatamente alle accuse con un post pubblicato su Facebook: "Non siamo riusciti a fare quello che abbiamo fatto nella musica rubando le idee di altri. Noi siamo musicisti, artisti e produttori. Vogliamo che sia chiaro che i Disclosure non hanno mai messo il loro nome su canzoni scritte da altri. Quando facciamo qualche collaborazione ci assicuriamo sempre di inserire questi artisti nei credits. Siamo orgogliosi del nostro lavoro e del nostro modo di farlo, e troviamo incredibilmente frustrante che qualcuno cerchi di portarcelo via. Non abbiamo mai rubato né una singola parola né una singola nota per la nostra musica".