Billie Eilish: “Non mi lamenterò più di essere diventata famosa”

Raggiungere il successo per un aspirante artista o musicista significa realizzare un sogno. Tuttavia, come per ogni cosa, la fama comporta anche un prezzo da pagare: diventare un personaggio pubblico, infatti, significa anche dover presenziare a eventi e fare continuamente interviste, oppure non poter girare senza essere riconosciuti e fermati per strada dai fan.

Ecco perché spesso molti artisti poi finiscono per odiare la fama. Tra questi c’era anche Billie Eilish: “Ora mi piace essere famosa ma prima lo odiavo – ha rivelato a Vanity Fair Usa – odiavo le interviste, odiavo essere riconosciuta e odiavo tutto ciò che aveva a che fare con quello”.

Le cose, però, adesso sono cambiate e la giovane cantante è riuscita ad accettare la sua nuova situazione, per la quale ha deciso di non lamentarsi più. “Nella fama ci sono molte cose disgustose, orribili e miserabili - ha spiegato - Ma sono molto grata per il successo, è molto raro e io sono molto fortunata. Quindi ho finito di lamentarmi a questo proposito”.

L’anno scorso, Billie Eilish, che a breve compirà 18 anni, era convinta di aver raggiunto l’apice del successo ma poi si è resa conto che, al contrario, non era che all’inizio: “Pensavo che di aver raggiunto il massimo – ha raccontato - Pensavo che fosse il massimo essere riconosciuta. Pensavo che quei soldi sarebbero stati il massimo che avrei potuto guadagnare, che non avrei mai avuto più di tutti quei vestiti e quelle scarpe. E la cosa folle è che non lo era. Il successo non è quanto le persone ti conoscono, è come ti guardano. Non posso credere che le persone si interessino così tanto a me. La cosa più importante – ha sottolineato – è mantenere la mia felicità, cosa che sto sperimentando per la prima volta dopo molti anni. Mi piace essere famosa. È strano, ma è molto cool”.