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Music Biz

"Non mi frega nulla di essere figlia d'arte": Jasmine Carrisi debutta come rapper

La figlia di Al Bano e Loredana Lecciso ha lanciato il suo primo singolo "Ego".

Jasmine Carrisi ha fatto il suo ingresso nel mondo della musica. La figlia di Al Bano e Loredana Lecciso ha pubblicato il suo primo singolo rap "Ego" e racconta come è stato il suo inizio, cosa pensa del fatto di essere una figlia d'arte e quali sono i suoi progetti per il futuro. 

"Scrivo canzoni da un bel po' - spiega - ne ho già diverse nel cassetto. ‘Ego’ è nata per caso e l’ha incisa quasi per gioco, così abbiamo deciso di pubblicarla. Si intitola ‘Ego’ perché in una parola è riassunto esattamente il senso di quello che volevo dire". Nel tempo, la 19enne ha imparato quali sono le cose importanti della vita, ci ha messo un po' ma alla fine lo ha capito. "Ho fatto un percorso di crescita negli ultimi anni perché non riuscivo a dar il giusto valore alle cose. Oggi ho imparato che le cose importante è la famiglia, ma anche le amicizie che ti supportano. Sono riuscita a dare il giusto peso a tutto questo". 

E che effetto le ha fatto ascoltare per la prima volta la sua canzone in radio? "È stato un bel regalo che mi ha fatto papà. Non mi sono scioccata perché avevo ascoltato il brano così tante volte. Però mi sono emozionata molto e mi ha fatto un certo effetto perché l’ho ascoltata in una radio e non assieme ai miei amici".

Jasmine ha le idee chiare anche sugli artisti che le piacciono: "ThaSupreme, Sick Luke e Marracash che mi piace moltissimo e poi c’è anche Tredici Pietro, il figlio di Gianni Morandi. L’ho conosciuto quando ero piccola, avevo 7 anni. Lo seguo con attenzione e perché no mi piacerebbe fare un feat insieme". 

Quando le dicono di essere una figlia d'arte e di avere il destino già segnato lei risponde così: "No, non me ne frega nulla perché persone mi criticano a prescindere da tutto. Ho letto i commenti sotto il mio video su Youtube e tra tanti complimenti c’è sempre qualcuno pronto a criticarti, ma sono persone mosse dal pregiudizio". 

E se la carriera di cantante dovesse andare male? "Anzitutto spero di poter continuare in questo percorso musicale perché mi piace molto e vorrei davvero provarci. Cerco di mantenere però le aspettative basse perché non è detto che vada bene. Così mi sono iscritta all’università per diventare brand manager è qualcosa che sia inerente alla comunicazione", conclude. 

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