Loading

Music Biz

Francesca Michielin si è ispirata a Queen e Depeche Mode per la canzone di Sanremo

"Chiamami per nome" con Fedez, è stata scritta con Mahmood e usando un sintetizzatore dalla storia importante

È data tra le favorite del Festival di Sanremo 2021: è "Chiamami per nome", la canzone di Francesca Michielin e Fedez, la terza collaborazione del duo dopo "Cigno nero" e "Magnifico". I due, che nei giorni scorsi hanno rischiato la squalifica dopo avere postato per errore un frammento sui social, hanno raccontato retroscena inediti della composizione del brano

La canzone è stata scritta usando uno strumento particolare, un sintetizzatore Korg M1, usato da - tra gli altri - dai Queen , Depeche Mode, Aerosmith, Cure, Pet Shop Boys, e in Italia da Lucio Dalla: "È molto minimale. Ho voluto mettere come coperta di Linus il Korg M1: è il suono della mia infanzia, ci giocavo da piccola. Credo che da questo pezzo, rispetto alle nostre collaborazioni passate, si evinca una consapevolezza diversa, un'evoluzione anche testuale. La struttura è quella di un brano pop un po' inusuale. 'Magnifico' è un piccolo classico, era figlio del suo tempo. 'Chiamami per nome', invece, è attuale nei suoni".

La Michielin ha anche raccontato la collaborazione con Mahmood, co-autore del pezzo assieme a Dargen D'Amico, Davide Simonetta, Alessandro Raina: "Ci conosciamo da anni, ma abbiamo iniziato a collaborare solo recentemente, con il singolo 'Cheyenne'. Io compongo soprattutto musica e quindi non è sempre facile per me lavorare con autori che mi danno un pezzo. Ma Alessandro come scrittore di melodie è fenomenale. Soprattutto in italiano: è veramente difficile valorizzare voci che hanno colorature soul, blues, con linee melodiche. L'italiano tende a fare tutto dritto. È una persona che studia tanto e mi piace per questo". Le fa eco Fedez: "Mi sento Mahmood quando canto la melodia, che è scritta da lui".

This page might use cookies if your analytics vendor requires them.