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Music Biz

Travis Barker: "Ho rischiato la vita, ora sto meglio"

Redazione

Il batterista racconta le sue condizioni di salute dopo il ricovero.

"God save me", "Dio salvami", recitava il messaggio condiviso sui social la scorsa settimana da Travis Barker, che aveva tenuto tutti con il fiato sul collo dopo essere stato trasportato d'urgenza in ospedale. A una settimana dal ricovero, il produttore e batterista dei Blink-182 ha rotto il silenzio dentro al quale si era chiuso e ha parlato per la prima volta delle sue condizioni di salute.

Il musicista, classe 1975, sposato con Kourtney Kardashian e padre di due figli avuti da una precedente relazione con Shanna Moakler, ha rivelato con una serie di post su Twitter la natura dei suoi problemi, informando e rassicurando il proprio pubblico e i suoi seguaci. “Lo scorso lunedì sono andato a fare un’endoscopia, e stavo benissimo”, ha spiegato il sodale di Mark Hoppus: “Dopo cena, però, ho iniziato ad accusare un dolore lancinante, e così sono stato ricoverato”. Travis Barker ha poi fatto sapere: "Durante l’endoscopia mi è stato rimosso un polipo molto piccolo in un’area molto sensibile, solitamente trattata da specialisti. Nel corso dell’operazione purtroppo è stato danneggiato un importante tubo di drenaggio del pancreas, che ha causato una pancreatite acuta potenzialmente letale. Sono davvero molto grato di stare molto meglio, ora, grazie alle cure d’urgenza che mi sono state prestate”.

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