Loading

music biz

Rose Villain, “Fuorilegge”: testo e significato del brano di Sanremo

Redazione 105

Nel brano sanremese di Rose Villain emergono temi come la solitudine, il desiderio e la voglia di amore senza regole

Rose Villain si prepara a tornare sul palco dell’Ariston per la 75esima edizione del Festival di Sanremo con Fuorilegge, un brano che mescola elettronica e sonorità gospel. La canzone è stata scritta insieme a Federica Abbate, Nicola Lazzarin e Andrea Ferrara e anticipa il suo prossimo progetto discografico. Il brano sarà parte del nuovo album, che la cantante porterà dal vivo nel tour The Radio Trilogy, con un atteso appuntamento al Forum di Assago il 23 settembre 2025.

Visualizza questo post su Instagram

Un post condiviso da Rose Villain (@rosevillain)

Il significato

Rose Villain ha raccontato che la canzone, scritta prima di Click Boom, rappresenta una riflessione sul desiderio, quella fase travolgente di un amore nascente, capace di far perdere la bussola. È un sentimento così forte da spingere a superare i confini, quasi a sentirsi “fuorilegge” nel lasciarsi andare completamente alle emozioni.

Nel testo c’è anche un omaggio a Mia Martini, con la citazione di Almeno tu nell’universo. Un riferimento importante per l’artista, che spera di avvicinare le nuove generazioni alla musica della grande cantante italiana.

Il testo

Cosa fai

Mentre tutti dormono?

Chissà se mi pensi o no

Mentre la luna cala su di noi

Splende in alto, guarda

Mai una volta giudica

Nostalgia puttana

Sono sola come lei

Che cosa fai

Mentre tutti sognano?

Ma forse ho oltrepassato il limite di ore senza te

Sento il tuo nome e inizia a piovere fuori e dentro me

Mi rigiro nel letto, non dormo più

Vorrei saperti dire di no

C’è quel film che ti piaceva alla TV

Sembra che stia parlando di noi

Se pensarti fosse un crimine stanotte io sarei

Fuorilegge

Fuorilegge

Partiamo domani

Bonnie e Clyde

Coi sogni rubati

Senza di me

Cosa fai?

Mentre tutti si amano

Io rido del nostro destino avverso

Ascolto Almeno Tu nell’Universo

Mi inginocchio e chiedo agli angeli di darmi ciò che ho perso

Ma forse ho oltrepassato il limite di ore senza te

Sento il tuo nome e inizia a piovere fuori e dentro me

Mi rigiro nel letto, non dormo più

Vorrei saperti dire di no

C’è quel film che ti piaceva alla TV

Sembra che stia parlando di noi

Se pensarti fosse un crimine stanotte io sarei

Fuorilegge

Fuorilegge

Partiamo domani

Bonnie e Clyde

Coi sogni rubati

Senza di me

Cosa fai?

Forse non sai che per te ho pianto

Stelle sopra al soffitto però io mi accontento

Canzoni tristi dal primo piano

Cuori a 200 all’ora ma vuoi ballare un lento

Forse ho oltrepassato il limite di ore senza te

Sento il tuo nome e inizia a piovere fuori e dentro me

Mi rigiro nel letto, non dormo più

Vorrei saperti dire di no

C’è quel film che ti piaceva alla TV

Sembra che stia parlando di noi

E se pensarti fosse un crimine stanotte io sarei

Fuorilegge

This page might use cookies if your analytics vendor requires them.